E' online il rapporto n. 98 del GME, a questo link, sul mercato energetico Italiano.
Ricordiamo che il GME, Gestore dei Mercati Energetici S.p.A., di Socio unico ex art. 5 D.Lgs 79/99 Gestore dei Servizi Energetici - GSE S.p.A. e con capitale sociale di € 7.500.000, è la società designata dal ministero competente, il MiSe o Sviluppo Economico, alla gestione del mercato dove sono scambiati quotidianamente i quantitativi di energia elettrica, gas e certificati bianchi o Titoli di Efficienza Energetica.
E' interessante capire come e a che costi vengono scambiati i pacchetti di energia, gas o Certificati Bianchi, sopratutto lungo l'anno, ed il report riporta le analisi condotte con i commenti relativi.
Il prezzo medio di acquisto dell'Energia Elettrica (PUN), con un aumento di 10,19 €/MWh (+23,7%) sul mese di settembre, raggiunge il valore più alto da inizio anno, pari a 53,08 €/MWh. Su base annua il PUN registra un incremento di 5,42 €/MWh (+11,4%) che interrompe una serie di 10 ribassi consecutivi iniziata a dicembre 2015.
La quotazione del gas naturale al Punto di Scambio Virtuale (PSV), che nell'ultimo mese ha registrato consistenti rialzi (+3,94 €/MWh, +27,9%) risulta, invece, in flessione rispetto ad un anno fa (-2,04 €/MWh, -10,1%) attestandosi a 18,05 €/MWh.
Molto interessante anche la notizia che, nel corso del mese di ottobre 2016 sono stati scambiati 194.440 TEE la cui media dei prezzi dei TEE scambiati attraverso i bilaterali è stata pari a 125,70 €/tep.